Giro dell’Emilia 2024, Tadej Pogacar: “Ero sotto pressione oggi, ma è andata bene”
Tadej Pogacar si prende un altro pezzo di storia del ciclismo al Giro dell’Emilia 2024. Vincendo alla sua prima uscita ufficiale con la maglia iridata, lo sloveno diventa infatti il quinto di sempre a riuscire in questa non facile impresa e per farlo regala ancora grandi emozioni. Partito a 37,7 chilometri dall’arrivo, nel corso della prima delle cinque scalate del San Luca, il campione del mondo non si risparmia e domina la scena con uno splendido assolo al quale gli avversari non possono neanche dire di aver assistito visti i distacchi abissali. Al traguardo il leader della UAE Team Emirates deve infatti attendere 1’55” prima di veder arrivare i primi rivali, con Tom Pidcock (Ineos Grenadiers) che si prende la seconda posizione davanti a un Davide Piganzoli (Polti-Kometa) capace di giocarsela a viso aperto con quasi tutti.
“Sono arrivato qui e mi hanno dato questa divisa e ho iniziato a sentire un po’ di pressione – ammette lo sloveno dopo la sua splendida cavalcata – Alla prima corsa in maglia iridata devi essere in grado di dimostrare che sei il migliore. Quindi ero sotto pressione nel dover fare risultato oggi, ma credo di poter dire che sia stata una buona giornata alla fine dei conti”.
Lo sloveno parla dunque di “missione compiuta” ricordando che la corsa bolognese gli era sinora sempre sfuggita (era alla sua quarta partecipazione consecutiva e dopo il ritiro iniziale era arrivato due volte secondo, battuto da Enric Mas e Primoz Roglic). “Sono felice di farlo con questa maglia”, sottolinea confessando il sollievo per un trionfo che scaccia qualche timore che gli era venuto riguardo la sua condizione. “Devo ammettere che mi sono sentito davvero molto bene oggi – spiega – Ma i primi quattro giorni, fino a giovedì, non mi sentivo un granché”.
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